mercoledì 23 novembre 2011

Il villaggio degli artigiani

Oggi dopo il lavoro finalmente io e Annarì e Christian (il giovane e gentile tecnico ortopedico del foyer che è uno dei pochi con cui riusciamo a comunicare decentemente dato che sa sia l'inglese che il francese!) siamo riusciti a fare un giro nel villaggio degli artigiani che è subito dopo il Foyer...
100 metri dopo l'inizio della nostra passeggiata, una ragazzina, attratta da 2 "vazaha" ci dice in francese se vogliamo venire dietro una casa per vedere qualcosa, subito non capisco, ma fiduciosa dello sguardo di christian la seguiamo...
Al di là di questa casa, c'è questa specie di lunghissima bancarella in legno ancora vuota ma...appena si sparge la voce del nostro arrivo nel villaggio, in circa 5 minuti ci vediamo letteralmente accorrere almeno una decina di donne ognuna con il suo cesto di rafia che, una volta giunta nella bancarella, inizia a tirare fuori tutti (ma dico proprio tutti) i loro prodotti artigianali! Poi, come se non bastasse, per completare lo spettacolo, un'artigiano si mette ad usare il tornio manuale (bellissimo, devo imparare troppo!) e farci una dimostrazione della loro arte; e in 3 minuti mi costruisce un piccolo vaso in cui ci mette una rosa recisa! Io e Anna continuavamo a guardarci incredule e divertite, eravamo sconvolte dalla velocità con cui erano arrivati tutti (ovviamente il tutto contornato da uno stormo di bambini e ragazzini che guardavano) e con cui avevano imbandito la bancarella con più di un centinaio di oggetti!
Christian ci dice: "quando decidete di comprare chiamatemi", ok io penso, inizio a chiedere i prezzi e loro mi dicono in italiano "contrattare"!La scelta è ardua data la vasta scelta, e poi quando mi sembra di aver preso una decisione e di aver contrattato bene, subito una donna mi dice: "Alors madame, duex pour dix mille ariary" mostrandomi altri due oggetti e poi subito un'altra e poi un'altra e poi un'altra ancora...finchè non capivo più niente e non sapevo più cosa comprare perchè mi dispiaceva prendere da una e non dall'altra ma anche perchè non volevo comprare il mondo dopo solo 20 giorni!
Alla fine, grazie a Christian la contrattazione è andata in porto e sono uscita vincitrice spendendo solo 13.000 ariary (4,81 euro) e prendendo due presepietti, due portachiavi, uno spillone per capelli, una biro e una collana! Quindi gran soddisfazione, e poi nell'euforia del momento, come due buone vazaha ci siamo fatte fare le foto con le artigiane dietro la loro bancarella; e l'Anna ha pure "commissionato" degli orecchini!
Mandra phiona
veloma

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